Come un fulmine
colpisce due persone
che decidono di incontrarsi
tra i lembi delle loro vite
di intrecciarsi
come i lacci delle scarpe
ballare un valzer lento
per poi guardarsi negli occhi
complicità che nasce
il capirsi senza parlare
la voglia di restare insieme
in un cerchio
mano contro mano
in un giro giro tondo
che sembra non finire
sguardi come magneti
sorrisi sottesi
con la consapevolezza
di affrontare sconfitte
ma sollevare vittorie.